Sabato, 5 novembre 2016

I Verdi liberali si professano con convinzione a favore dell’abbandono del nucleare e dicono SÌ alla RI imprese III, al FOSTRA e alla naturalizzazione agevolata

In occasione dell’Assemblea dei delegati di Stäfa, i Verdi liberali hanno deciso le parole d’ordine in vista delle votazioni del prossimo febbraio. I delegati hanno espresso un chiaro SÌ a favore della riforma III dell’imposizione delle imprese. Il progetto di legge è di importanza cruciale per la piazza economica e il polo di ricerca in Svizzera. Si raccomanda inoltre l’accettazione del Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) e la naturalizzazione agevolata per gli stranieri di terza generazione. Il Presidente del partito, Martin Bäumle, ha espresso di nuovo un chiaro SÌ all’iniziativa per l’abbandono del nucleare. “L’iniziativa favorirà una più celere attuazione della strategia energetica, dando nuovo impulso alle energie rinnovabili”, sostiene Bäumle.

Con 130 voti, i Verdi liberali esprimono un unanime SÌ alla naturalizzazione agevolata per gli stranieri di terza generazione. "È giunta l’ora di concedere la cittadinanza svizzera agli stranieri di terza generazione. Si tratta di persone cresciute qui, che pensano, vivono e parlano come cittadini svizzeri", ha dichiarato il Consigliere nazionale Beat Flach.

La riforma III dell’imposizione delle imprese è cruciale per la piazza economica e il polo di ricerca in Svizzera
Con 98 voti favorevoli, 19 voti contrari e 4 astensioni, i Verdi liberali si schierano a favore della riforma III dell’imposizione delle imprese. "Il progetto di legge garantisce l’attrattiva della piazza svizzera a livello internazionale, ciò che rafforza la nostra economia e assicura un importante substrato fiscale per cantoni e comuni", ha sottolineato il Presidente del partito Martin Bäumle in un’accesa discussione con la Consigliera nazionale Prisca Birrer-Heimo (PS).

FOSTRA: un passo nella giusta direzione del mobility pricing
Infine, con 124 voti favorevoli, senza voti contrari e con 7 astensioni, i Verdi liberali hanno sostenuto il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA). "Il FOSTRA è un passo nella giusta direzione di un mobility pricing basato sul principio della casualità", ha asserito con convinzione il Vicepresidente Jürg Grossen.