Giovedì, 24 febbraio 2022

Ucraina: i verdi liberali esigono una partecipazione della Svizzera alle sanzioni dell’UE

I verdi liberali sono estremamente costernati ed estremamente inquieti sulla situazione in Ucraina. L’attacco russo contro l’Ucraina ha delle conseguenze gravissime per la democrazia e la sicurezza in Ucraina e in tutta l’Europa. La presidente del gruppo, Tiana Moser: “condanniamo con fermezza questo attacco ingiustificato della Russia contro l’Ucraina. I nostro pensieri vanno al popolo ucraino, al quale viene espressa la nostra piena solidarietà”.

Questo attacco costituisce di fatto una dichiarazione di guerra della Russia. La Svizzera deve ormai unirsi all’insieme della comunità internazionale e opporsi a questo attacco con sanzioni severe. Il presidente del partito Jürg Grossen: “mi aspetto dal Consiglio federale che ci mostriamo solidali verso i nostri partner europei e che partecipiamo alle sanzioni dell’UE.” Tutte le transazioni finanziarie verso la Russia e con banche russe devono essere immediatamente interrotte. Bisogna inoltre prevedere restrizioni di viaggio e sanzioni tecnologiche. La Svizzera deve evitare a ogni costo che gli attori russi utilizzino la Svizzera per aggirare le sanzioni internazionali. 

 

In parallelo, la comunità internazionale deve lavorare rapidamente a una descalation della situazione e ad una soluzione politica del conflitto. Oltre alle sanzioni, la Svizzera può ugualmente agire per vie diplomatiche, in particolari quelle dell’OSCE e deve essere pronta a fornire aiuti umanitari.