Domande frequenti

FAQ

Qual è la posizione dei Verdi Liberali? (FAQ)

Attraverso le seguenti domande e risposte presentiamo i valori e le posizioni più importanti die Verdi Liberali.
Né destra né sinistra, ma per il progresso. Quale partito per il progresso ci impegniamo per realizzare una Svizzera moderna, sostenibile e aperta. Per raggiungere questo obiettivo collaboriamo con altri partiti e proponiamo compromessi, una terza via pragmatica e orientata ell soluzioni. Per questo abbiamo un ruolo chiave a Palazzo federale e in molti Cantoni.

No, non è una contraddizione. Il cambiamento climatico è una minaccia significativa per la nostra salute, la nostra sicurezza, la produzione agricola e per tutti i settori cruciali nel garantire la stabilità e il nostro benessere a lungo termine. Allo stesso tempo siamo convinti che l’approccio liberale e la forza innovatice della Svizzera siano i migliori strumenti per combattere efficacemente il cambiamento climatico e continuare a generare benessere. La nostra politica sostiene gli incentivi, il progresso tecnologico e un’ancoraggio all’economia di mercato anziché l’introduzione di divieti.

La sostenibilità racchiude molto di più del clima. Per noi sostenibilità significa agire in tutti gli ambiti affinché le future generazioni possano vivere in un mondo degno. Oltre ad aspetti ecologici, i fattori sociali ed economici hanno un ruolo altrettanto importante.

 

Il cambiamento climatico rimane la sfida più importante del nostro tempo. La Svizzera deve rispettare gli Accordi sul clima di Parigi e raggiungere zero emissioni al netto entro il 2050. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno di più energie rinnovabili (solare, eolico, idroelettrico) per ridurre ed eliminare la nostra dipendenza dalle importazioni di energie fossili. La Svizzera ha anche il potenziale per diventare leader nello sviluppo di tecnologie sostenibili (Cleantech). Una politica climatica ambiziosa e una politica energetica intelligente offrono delle opportunità enormi anche per la nostra economia. La protezione della biodiversità è anche decisiva, poiché garantisce le basi per la nostra economia e l’approvvigionamento agroalimentare. Tutte queste misure portano a una mobilità sostenibile basata sui trasporti pubblici, mobilità lenta, piste ciclabili e veicoli elettrici anziché automobili a benzina e diesel. La sostenibilità riguarda infine anche un approccio responsabile alle finanze pubbliche e alla previdenza professionale, per garantire rendite eque ed evitare di lasciare debiti sulle spalle delle future generazioni.

La Svizzera è un Paese economicamente dinamico. Questo successo garantisce le basi del nostro benessere. Per mantenere questo benessere servono condizioni quadro ottimali per la nostra economia senza eccessivi regolamenti o tasse per le nostre aziende. La stretta collaborazione con l’UE e il libero accesso al mercato unico europeo sono fondamentali.

 

La nostra concezione di liberalismo non significa tuttavia lasciare agire il libero mercato senza alcuno controllo. Siamo favorevoli anche a investimenti mirati nell’istruzione e nella ricerca affinché la Svizzera continui ad offrire opportunità per tutti. Per noi è chiaro: più l’economia è produttiva e più genera un benessere che ci permette di sostenere le fasci più deboli della società.

Ci consideriamo economicamente e socialmente liberali. La nostra visione di una società moderna si basa sull’uguaglianza dei diritti e delle opportunità e l’apertura. Ci impegniamo affinché uomini e donne abbiamo le stesse opportunità e che vengano garantite condizioni quadro adatte per le famiglie come lo sviluppo degli asili nido e l’introduzione dell’imposizione individuale. È fondamentale che tutti coloro che lo desiderano possano avere un’occupazione remunerata, soprattutto in un momento in cui la Svizzera si trova ad affrontare una grave carenza di manodopera qualificata.

 

Allo stesso tempo, ci battiamo per la piena uguaglianza delle persone LGBT, affinché tutti godano degli stessi diritti indipendentemente dal loro orientamento sessuale. Lottiamo contro ogni forma di discriminazione e ci impegniamo per un sistema sanitario equo, efficiente e di alta qualità, accessibile a tutti.

 

Il nostro obiettivo è chiaro: una Svizzera aperta e sostenibile in cui la diversità, la tolleranza e la giustizia sociale siano un dato di fatto.

La Svizzera non è un’isola: nonostante le nostre modeste dimensioni, siamo una delle 20 maggiori economie del mondo e abbiamo quindi una responsabilità internazionale particolare che dobbiamo prendere sul serio. La nostra prosperità non si fonda su particolari risorse naturali, ma sull’intenso scambio con il resto del mondo. Questa relazione con l’estero non comprende solo il libero commercio, ma anche la cooperazione in settori quali la ricerca, la protezione del clima e le nostre tradizioni umanitarie e diplomatiche. È quindi essenziale che continuiamo a mantenere relazioni aperte con altri Paesi e che siamo attivamente rappresentati nelle reti internazionali.

 

Offrire protezione alle persone in difficoltà e dare loro l’opportunità di integrarsi con successo è una nostra responsabilità. Il nostro benessere dipende anche dal personale altamente qualificato proveniente dall’estero, che contribuisce in modo significativo alla forza della nostra economia. Siamo lieti che la Svizzera sia un luogo attraente per persone di talento provenienti da tutto il mondo e stiamo facendo tutto il possibile per garantire che ciò rimanga tale anche in futuro.

 

La nostra politica di sicurezza si basa su tre pilastri: un esercito moderno e ben equipaggiato, una maggiore cooperazione con partner a noi vicini e investimenti mirati per la pace attraverso la cooperazione internazionale, al fine di combattere a lungo termine le cause dei conflitti, come la mancanza di istruzione e la povertà.

Ci concentriamo su soluzioni equilibrate e pragmatiche che affrontano le sfide anche più complesse in maniera completa. Cerchiamo attivamente approcci realizzabili, affrontando i problemi in modo oggettivo e razionale, invece di lanciare slogan a effetto e provocare inutili polemiche.