La strategia «Cool down 2040» dei Verdi Liberali traccia la strada verso una Svizzera più sostenibile: la tassa sul clima crea gli incentivi giusti, i rimborsi derivanti dalla redistribuzione premiano invece le condotte virtuose. Quartieri e edifici si trasformeranno in centrali elettriche intelligenti. Per il 2040 sulla rete stradale circoleranno solo veicoli ad energia rinnovabile. E con investimenti mirati nei centri di ricerca della Svizzera e l’accesso completo al mercato europeo, la Svizzera diventerà il paese numero uno per le tecnologie pulite.
Legge sul CO2: un SÌ è necessario
La legge sul CO2 è un importante passo in avanti. Il recente referendum è invece un passo nella direzione sbagliata. Le lobby delle energie fossili si sono fermate tecnologicamente e politicamente al secolo scorso. La svolta ecologica è infatti possibile grazie alle tecnologie e alla conoscenza di cui disponiamo. Se implementata correttamente, la transizione ecologica rappresenta inoltre un’enorme opportunità per la nostra economia e per l’ambiente.
Con la nuova legge sul CO2 le emissioni di gas a effetto serra dovranno essere dimezzate entro il 2030 (rispetto al livello del 1990). Per raggiungere questo obiettivo almeno il 75% delle misure dovrà essere realizzato in Svizzera. Per raggiungere questi importanti obiettivi sono state ancorate nella legge importanti misure riguardanti la mobilità e il settore edilizio. Per citarne alcune, sono stati introdotti dei limiti di emissioni di CO2 più severi per il settore edilizio, maggiori tasse per il clima sui combustibili fossili e la tassa sui biglietti d’aereo. Con il fondo per il clima verranno inoltre finanziate le ristrutturazioni di edifici esistenti, la costruzione di nuove stazioni di ricarica per veicoli elettrici e verrà facilitata la ricerca e la produzione di carburanti sintetici, come ad esempio il cherosene neutrale per il clima adatto ai trasporti aerei.