L’approvazione della Legge sull’elettricità rappresenta un passo importante per la realizzazione della strategia energetica dei verdi liberali. Questa accelerazione nella realizzazione di infrastrutture energetiche per la produzione locale di energie rinnovabili – idroelettrico, solare ed eolico – permetterà concretamente di ridurre la nostra dipendenza dalle energie fossili. “La Svizzera ha compiuto oggi un grande passo in avanti per la sicurezza del nostro approvvigionamento energetico e per la protezione del clima”, ha sottolineato il Presidente dei verdi liberali Jürg Grossen.
Soddisfazione per la bocciatura dell’iniziativa sui premi
I premi di cassa malati pesano sul bilancio di molte famiglie. Il PVL ritiene fondamentale combattere l’indesiderato aumento dei costi della sanità direttamente alla radice, invece di arginare i sintomi. “Ora dobbiamo adottare quelle misure concrete e già note da tempo che permetteranno di ridurre i doppioni e i falsi incentivi nella sanità fermando così l'aumento dei premi”, ha ribadito la Consigliera nazionale Melanie Mettler.
Soddisfazione per la bocciatura dell’inefficiente “freno ai costi”
La bocciatura dell’iniziativa “Per un freno ai costi” dimostra che la popolazione vuole soluzioni efficaci per ridurre i costi sanitari senza false promesse. Entra così in vigore il controprogetto indiretto approvato dal Parlamento. Questo permetterà al Consiglio federale di fissare ogni quattro anni degli obiettivi di costo e di qualità per la sanità e di apporre le necessarie modifiche alle tariffe. “Il problema dell'aumento dei costi sanitari rimane. È essenziale adottare soluzioni efficaci", afferma la Consigliera nazionale Melanie Mettler. La visione dei verdi liberali per la politica sanitaria è riassunta in sette misure concrete ed efficaci (Link).
Un chiaro no alla pericolosa iniziativa “Per la libertà e l’integrità fisica”
I verdi liberali sono soddisfatti della chiara bocciatura dell’iniziativa “Per la libertà e l’integrità fisica”. L'obiettivo principale dell'iniziativa, l'integrità fisica, è già sancito dalla Costituzione come diritto fondamentale. Tuttavia, in casi eccezionali, può essere giustificato intervenire sulla libertà del singolo per il bene comune e soprattutto per proteggere i membri più deboli della società. "Come società, siamo obbligati a prenderci cura dei più deboli. Questa iniziativa l'avrebbe reso impossibile", afferma il Consigliere nazionale e membro della Commissione giuridica, Beat Flach, commentando il risultato della votazione. L'iniziativa avrebbe inoltre ostacolato il lavoro della polizia e della magistratura e probabilmente reso impossibili importanti compiti statali.