Domenica, 12 febbraio 2017

I Verdi liberali sono soddisfatti del SÌ alla naturalizzazione agevolata, mentre deplorano il rifiuto della riforma III dell’imposizione delle imprese

I Verdi liberali deplorano il rifiuto della riforma III dell’imposizione delle imprese. Tale riforma avrebbe rafforzato la piazza economica svizzera e consolidato il consenso internazionale. Il risultato della votazione è stato netto e dev’essere accettato. “I Verdi liberali s’impegneranno per la rapida adozione di un nuovo progetto di legge che garantisca la competitività e il consenso della nostra piazza economica”, asserisce il presidente del partito Martin Bäumle. I risultati delle altre votazioni sono rallegranti: la naturalizzazione agevolata facilita finalmente agli stranieri di terza generazione l’accesso alla cittadinanza svizzera. L’accettazione del FOSTRA, infine, costituisce un importante passo intermedio verso un mobility pricing commisurato all’uso delle infrastrutture.

Dopo che il popolo ha respinto la riforma fiscale III delle imprese è assolutamente necessario elaborare rapidamente una nuova proposta di legge a sostegno della piazza economica svizzera. Il nuovo progetto di legge deve soddisfare in modo più incisivo e concreto le esigenze delle città e dei comuni, anche se l’obiettivo finale resta quello della competitività e del consenso della nostra piazza economica. Solo così sarà possibile garantire un gettito fiscale sul lungo termine. Se questo non avverrà, c’è il rischio di perdere rilevanti entrate fiscali, poiché l’attuale prassi fiscale non sarà più compatibile con gli standard internazionali dell’OCSE. Con un nuovo progetto di legge, inoltre, è assolutamente necessario effettuare dei calcoli dinamici da parte della Confederazione, che mostrino l’impatto finanziario della riforma a breve e a lungo termine.

Soddisfazione per il SÌ alla naturalizzazione agevolata per gli stranieri di terza generazione e per il FOSTRA
In occasione dell’Assemblea dei delegati del novembre scorso, i Verdi liberali hanno espresso all’unanimità il proprio sostegno alla naturalizzazione agevolata per gli stranieri di terza generazione e accolgono perciò con favore il risultato della votazione. “Si tratta di persone cresciute qui, che pensano, vivono e parlano come cittadini svizzeri. La naturalizzazione agevolata era un passo necessario”, ha ribadito il Consigliere nazionale Beat Flach. Anche il chiaro voto espresso a favore del FOSTRA è rallegrante. “Il FOSTRA pone rimedio alle carenze strutturali, garantendo nel contempo il finanziamento sul lungo periodo delle strade nazionali e dei progetti relativi ai trasporti negli agglomerati. Per noi, tuttavia, il fondo destinato ai traporti costituisce soprattutto un importante obiettivo intermedio verso un mobility pricing commisurato all’uso delle infrastrutture”, sostiene il vicepresidente Jürg Grossen.

Ulteriori e più dettagliati commenti sulla riforma III dell’imposizione delle imprese e sulla naturalizzazione agevolata per gli stranieri di terza generazione sono disponibili nei comunicati stampa dei relativi comitati di votazione, a cui i Verdi liberali hanno aderito.